Tempo fa la nostra Azienda ha sottoscritto un abbonamento TIM che prevedeva l’utilizzo in comodato gratuito di un bell’esemplare di Blackberry e, grazie a dei canoni sopportabili, mail ed internet gratuiti.
E’ da una settimana che il mio Blackberry non funziona più (non si collega alla rete EDGE), è quindi arrivato il tempo di sentire l’assistenza Clienti.
< Pronto, salve. Volevo comunicarvi che è da una settimana che il Blackberry non si collega più alla rete EDGE, non scarico la posta quindi. >
< Eh si, certo >
EH SI CERTO COSA?
< Si la linea risulta disattivata per mancato pagamento >
Contratto alla mano vado alla pagina “Autorizzazione Permanente di Addebito su Carta di Credito” e vedo che i dati della carta di credito aziendale sono correttamente compilati (del resto mi ricordo ancora quando sono andato a sottoscrivere il contratto).
< Guardi che ho l’addebito su carta di credito >
< Ehmmm…. ma come? Qui non risulta, ma non le sono arrivate le fatture con i bollettini mi scusi? >
< Guardi, neanche una al momento >
< Ehhhhhhmmmm… ma qui ho come indirizzo di fatturazione $Dev/null >
< Infatti nel contratto era stato indicato un indirizzo diverso… >
Conclusioni: TIM quindi ha cannato l’indirizzo di spedizione delle fatture, rendendomi impossibile ogni tipo di controllo diretto sulle stesse (in pratica per capire quando spendo al bimestre e se ci sono problemi devo fare una seduta spiritica) e non ha addebitato alcun importo su carta di credito visto che, nonostante le mie diverse indicazioni, avevano capito che volessi pagare con bollettini postali. Visto quindi che non vogliono farmi pagare, neanche volendolo fare, hanno pensato bene di staccarmi l’utenza. E ora devo fare un bonifico in fretta e furia a delle coordinate bancarie che non mi sono state inviate via SMS per farmi riattivare il Blackberry.
Insomma, come già è stato detto: lui sbaglia, tu paghi. E mi girano pure le palle, aggiungerei.
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UPDATE: richiamando l’assistenza Clienti per farmi dare quelle maledette coordinate bancarie, ho appena scoperto (giusto per il dubbio del momento) che non risulta attiva l’opzione “Free internet”, che prevede il traffico internet gratuito ad un canone di 6€/mese. Ovviamente tale opzione è segnata sul contratto. Ovviamente quindi ho del traffico dati ingiustamente addebitato.
Ora devo capire quante variabili ha questo contratto visto che per ora tre su quattro (Centro di fatturazione, addebito in carta di credito, opzione free internet) sono andate storte.
Insomma chi ben inizia…