Nuova delirante giornata da parte di $Reseller_confuso, un nuovo personaggio che si aggiunge alla cerchia del parco clienti.
L’inizio è stato esaltante come può esserlo per un commerciale acquisire $bignum domini, tuttavia man mano che ho avuto modo di frequentarlo in maniera più intensa ho cominciato a sospettare che le sue modalità di lavoro non siano proprio all’ultimo grido in fatto tecnologico, ultimamente però sto arrivando a dubitare che sia in effetti una proiezione di qualcuno nato circa un paio di secoli fa.
Il problema di $Reseller_confuso e del suo piccolo aiutante è che utilizzano il telefono molto più spesso di quanto usano il cervello.
Non ha senso per chi fa questo mestiere, ed in genere non ha a che fare con la rianimazione di pazienti, utilizzare il telefono quando hai a disposizione la posta elettronica. Ed infatti il 99.9% delle comunicazioni, alcune chilometriche ma fatte sempre nello spirito del “così facciamo prima”, sono state totalmente inutili.
Quando poi gran parte delle telefonate hanno oggetto la domanda se ho ricevuto la mail che mi ha mandato, la conversazione assume toni paradossali.
Oggi è il turno del $Piccolo_aiutante_confuso_di_reseller_confuso che nel primo pomeriggio spara a mitraglietta un paio di mail di richieste varie; nella manifesta incapacità di scrivere una sola mail ecco splittare le richieste in due mail provenienti peraltro da due suoi indirizzi mail diversi, perchè è noto, se hai più di un account scrivi un po’ da dove ti pare. E’ il round robin della posta in uscita insomma.
Rifiutandomi di contribuire alla diminuzione dell’entropia generata, decido di scriverne almeno altrettanto, ed infatti la prima (o meglio l’ultima in ordine cronologico di ricezione) la evado dopo poco dicendo che il resto l’avrei fatto a breve. Del resto erano le richieste più semplici.
L’altra mail la spezzo in due ed evado la prima metà , sempre rimandandolo a dopo e lasciandomi in fondo il lavoro più lungo.
Eccomi quindi a configurare dei nuovi account quando squilla il telefono, interrompendo la mia dannata operazione.
Non è un numero in rubrica e questo è il mio solito errore di sempre, perchè risulta essere $Piccolo_aiutante_confuso_di_reseller_confuso, con il suo tono inutilmente allegro da chi non si sta neanche immaginando quanto stia rompendo i coglioni.
$PACRC: Ciao!
$Io: Dimmi.
$PACRC: Volevo sapere… oggi ti ho mandato delle mail… le hai ricevute?
$Io: Beh, avendoti risposto direi di si…
$PACRC: (smarrimento)
$Io: hallo???
$PACRC: (smarrimento)
$Io: Tu oggi mi hai mandato due mail.
$PACRC: (smarrimento)
$Io: E io ti risposto.
$PACRC: Ah si ecco, le vedo.
$Io: (disperazione e raccapriccio)