Anno nuovo, stessa solfa.
Oggi è il turno di $Rincoglionita la quale, alle 10 di sera, pensa bene di mandare la seguente lagnanza:
buonasera,
potrebbe verificare la funzionalità della mia casella di posta? oggi non ho
ricevuto nulla…
neanche quando me lo sono mandata da sola!
Ricevo la lagnanza dal cellulare mentre sono a cena con amici e quindi non posso farmi subito un paio di risate sulla questione, ma le possibilità sono due:
1) La signora ha trovato in effetti la madre di tutti i bachi su un sistema che gestisce più di 4000 caselle;
2) La signora non sa quello che dice.
E andiamo a vedere…
La mattina seguente, dopo una corroborante colazione di preparazione spirituale, mi attacco ai log.
La prima mail in arrivo è circa alle 12 del giorno in cui $Rincoglionita sostiene di non aver ricevuto nessuna email.
E’ curioso notare che un’oretta dopo $Rincoglionita risponda a questa email, aprendo quindi un paradosso spazio-temporale: come fa ad aver risposto ad una mail che non ha ricevuto?
Le ipotesi sono due:
1) Un misterioso hacker si è impossessato della casella e dell’identità di $Rincoglionita e sta rispondendo alle mail.
2) La signora non sa quello che dice.
E’ sempre curioso notale che le email ricevute nella giornata in cui non ha ricevuto alcuna email sono ancora presenti nella sua inbox e tutte, inclusa la mail di prova inviata dal suo cellulare, risultano lette.
A questo punto rimangono due ipotesi:
1) La signora soffre di Alzheimer;
2) La signora non sa quello che dice
Coraggio, sono aperte le scommesse.