E’ periodo natalizio e quindi sono in preda ai gadgets di Natale per i nostri clienti.
Quest’anno, con la scusa del “così facciamo prima”, invece che pagare comodamente con la carta di credito, mi hanno imposto la modalità “contrassegno”.
Io ancora oggi mi chiedo come si possa “fare prima” dal momento che il pagamento con carta di credito è istantaneo (1) e anticipato (2).
Quindi arriverà a breve un pacco da pagare comodamente per contanti o assegno.
Incrociamo le dita.
Ricevuta la notifica di spedizione della merce, dal momento che non ho 500 euri sempre in tasca con me, decido di andare in banca nel pomeriggio per ritirare un carnet di assegni intestati alla società . Nulla deve andare storto, ma alla fine ho solo bisogno di un dannato blocchetto.
Mi presento in banca all’apertura pomeridiana. Non c’è nessuno in coda alla cassa. Ogni tanto un colpo di fortuna non guasta mai.
Mi avvicino e c’è Operatrice Sfaticata ($OS), ovvero una signora di mezza età con la costante espressione di scazzo cosmico.
Io: Buon pomeriggio signora
OS: Salve.
Io: Senta, dovrei ritirare un blocchetto di assegni.
Lei ha quell’attimo di esitazione che non mi aspettavo. Stai a vedere che c’è qualche problema.
OS: Mah… io le do il blocchetto, ma non potrei farlo.
Pausa.
Allora a me queste affermazioni mi fanno semplicemente girare le balle. Voglio dire, le cose normalmente sono due:
– Puoi fare un cosa => la fai
– Non puoi fare una cosa => non la fai
Se non puoi fare una cosa ma la fai lo stesso, o sei un eroe (e il concetto mal si applica al rilascio di un carnet di assegni) oppure la puoi fare ma vuoi semplicemente farla cascare dall’alto.
Play.
Comincio ad irretirmi ma mantengo vagamente una faccia da poker. Devo avere il dannato blocchetto.
Io: Mi perdoni ma perchè non potrebbe farlo?
OS: Perchè al pomeriggio la cassa è chiusa.
Io: (trasecolando) Ah, ma non ne sapevo nulla di questa cosa.
OS: Ehhh, si figuri è da Aprile che è così (con tanto di gesto della mano ad indicare il passato remoto dell’affermazione), abbiamo anche mandato le comunicazioni…
Io: No guardi, io non ho ricevuto nulla.
OS: … negli estratti conto…
Io: …che in un’azienda vengono inviati alla sede legale, cioè al commercialista…
OS: …Ah…
Io: …al quale mediamente non frega nulla di questo genere di comunicazioni e che certamente non deve venire qui a chiederle un blocchetto di assegni.
Non mi pare che $OS voglia controbattere a questo punto.
Comunque sia, esco dalla banca con il mio carnet di assegni e mi chiedo: se io fossi fuori di un euro sul conto, manderebbero una comunicazione al commercialista oppure farebbero qualcosa per trovarmi? Perchè tempo fa la Banca ha cominciato a spedire le comuinicazioni via PEC senza che nessuno chiedesse nulla e non ha pensato di dare questa notizia sempre via mail?
E infine: che diavolo di banca è una banca che tiene le casse chiuse al pomeriggio???