Un paio di mesi fa, mi sono deciso. Cambio Banca.
Il casus belli me lo fornì una scarna lettera inviata dalla mia Banca, nella quale mi si informava che non mi avrebbero rinnovato la carta di credito perchè avevano cambiato fornitore. Se ne volevo una nuova dovevo passare in banca da loro.
Non è una grande motivazione per cambiare Banca ma se c’è una cosa che odio è dover perdere tempo per andare in Banca, appunto. Specie nella mia filiale. Ricevere una lettera del genere mal dispone e, siccome ci pensavo da tempo, ho preso la palla al balzo e me ne sono andato.
Prima di andare a chiudere il conto (meriterebbe un articolo solo questa vicenda) per evitare di cascare dal pero all’ultimo minuto ho provveduto a trasferire preventivamente le domiciliazioni. L’operazione è elementare perchè si fa tutto sul sito (non a caso ho scelto una banca che opera quasi esclusivamente online) e non ci sono particolari cose da fare, essendo tutto automatico.
Giorni dopo vedo che l’operazione è andata a buon fine ma, ovviamente, non mi fido. Chiamo $Società _di_pensioni_integrative (che è l’unica domiciliazione attiva in pratica) e preavverto il fatto che sto per cambiare il conto. Mi mandano un modulo da compilare con i dati della nuova banca. Mando, richiamo… tutto a posto.
E infatti oggi ricevo una notifica di addebito insoluto sul nuovo conto circa la rata di Novembre e mi chiedono di verificare con la mia Banca il motivo di ciò.
Mi collego al pannello di controllo, verifico e la delega è sempre li, attiva e con nessuna disposizione archiviata. Chiamo la banca.
OP: Guardi qui è tutto in regola, ma non risultano richieste al momento; dovrebbe sentire $Società _di_pensioni_integrative e verificare con loro.
Riassumendo: $Società _di_pensioni_integrative dice che il problema è di $Banca e di verificare con loro, $Banca dice che il problema è di $Società _di_pensioni_integrative e di verificare con loro.
Io cosa diavolo devo fare per pagare????