Credo sia un termine esclusivamente siciliano, peraltro estremamente suggestivo, per descrivere in parole povere una persona totalmente incapace; talmente inetta che se fosse un pulcino riuscirebbe a morire all’interno dell’alimento più nutriente al mondo. Morto nell’uovo, appunto.
Il morto nell’uovo del giorno oggi è $Stordita di $Noi_vendiamo_barche.
Ma facciamo un passo indietro.
I domini, lo sanno tutti, hanno scadenza annuale. Non mi pare un concetto difficile: lo compri il 10 di Gennaio, lo devi rinnovare entro il 9 Gennaio dell’anno successivo.
E, pensa un po’, questo avviene ogni anno.
Dal momento che il mio parco clienti è fatto principalmente da storditi, ogni anno invio una mail di promemoria per ribadire l’ovvio: il tuo dominio scade, dimmi solo se lo vuoi rinnovare.
Anche qui, non mi pare un concetto difficile, hai già tutto pronto, mi devi solo rispondere si oppure no (ma nella maggior parte dei casi chi non vuole il servizio rinnovato ti ignora e basta) e festa finita.
Ecco, attività così elementari per alcuni sono ostacoli insormontabili, alcuni tra cui $Stordita. Ma andiamo con ordine
Scadenza del dominio -2 mesi: mail da parte mia:
“Ciao, tempo fa mi avevi chiesto un preventivo di spesa per il rinnovo del dominio e relativo sito $Noi_vendiamo_barche; ho riguardato la scheda e ti posso dire che la scadenza del dominio è prevista per l’11 Gennaio prossimo; il preventivo di spesa è di $$$ includendo oltre al dominio, i servizi per far funzionare il sito e tre caselle di posta.
Fammi sapere cosa ne pensate. “
Come da programma questa mail, anche se termina con una richiesta, rimane del tutto ignorata. Passa il tempo ed entrati a T – 1 mese dalla scadenza torno al capezzale di $Stordita.
“Ciao,
senza fretta mi fai capire cosa volete fare per il dominio $Noi_vendiamo_barche? Scade l’11/01, come detto, quindi abbiamo ancora un po’ di tempo davanti. “
Anche questa mail non suscita alcun sospetto in $Stordita che sia necessaria una risposta. Nel frattempo il tempo scorre inesorabilmente ed a pochi giorni dalla scadenza torno altrettanto inesorabilmente:
“Ciao,
Lunedì è in rinnovo il dominio $Noi_vendiamo_barche, mi puoi dire se avete intenzione di tenerlo o meno?”
Niente, le comunicazioni con il fronte rimangono interrotte. Passato il giorno della scadenza quindi tocca scrivere l’elogio funebre:
“Ciao,
il dominio $Noi_vendiamo_barche è scaduto ed è in corso la dismissione.Se volete recuperarlo abbiamo ancora qualche giorno per tornare indietro, altrimenti lasciamo che faccia il suo corso.”
Il senso della cosa passata è l’unica cosa che suscita nell’utonto l’ineluttabilità della risposta.
Ed infatti ecco che il giorno dopo scrive la fenice:
“Buongiorno $Sammy,
Scusa, pensavo di averti risposto.
Vorremmo tenerlo.”
Ora, cosa stramaledizione significa “Pensavo di averti risposto”???
Cos’è soffri di sindrome bipolare? Oppure sono i primi segni di Alzheimer, che hai trent’anni e non ricordi di aver fatto una cosa?
Probabilmente è più un caso di menefottismo cronico avanzato, ma un equipe di medici è ancora dietro a lavorarci.
Fate in fretta, vi prego.