L’acquario locale del magico mondo dell’itti’ è abitato dai soliti pesci. Tra questi c’è $Mr_Fallimento, un corpulento quarantenne che ogni tanto salta fuori dalla mia finestra di chat o, peggio ancora, dal mio client di posta, per indire improbabili riunioni davanti ad un aperitivo, ovviamente per parlare di… ehm… lavoro.
Anche se in passato ha fatto più buchi di un campo di asteroidi, nel presente pare lavorare strenuamente con un paio di società , sparando cifre di fatturato che personalmente non mi sognerei neanche di notte. Almeno così dice.
E’ un personaggio vagamente interessante, anche se da buon commerciale bisogna sempre filtrare le minchiate dalle cose serie, il problema è che una volta effettuato questo filtraggio, in mano rimane ben poco.
E così al primo aperitivo incontro di lavoro (ormai si parla di più di un anno fa) dichiarò che la nostra attività era interessante e che voleva conoscerla approfonditamente per avviare un discorso di lavoro.
Gli raccontai quello che facciamo e rimanemmo d’accordo di approfondire i discorsi via mail. Mi chiede il listino, il manuale prodotti, le marginalità , di tutto insomma.
E poi, come spesso accade, sparì nel buio.
Mesi dopo si ripetè la manfrina, mi ricontattò per parlarmi di un suo progetto. Lo incontrai, questa volta con pelo di diffidenza in più, chiedendomi come al solito perchè non si possono sbrigare queste cose via mail anzichè perdere tempo con questi incontri alcolici. Parlò di “un progetto” senza mai spiegare di cosa si stesse parlando.
Rimanemmo che mi avrebbe mandato i suoi listini/brochure informative via mail. Che ancora oggi sto aspettando.
L’ultimo incontro è avvenuto qualche giorno fa.
In chat propose l’incontro. Ero piuttosto titubante ma fissammo una data papabile.
– Ti confermo in serata, appena ho un PC davanti –
Passarono diversi giorni, dopodichè il giorno ipoteticamente fissato per l’incontro gli scrissi che, visto l’andazzo, immaginavo non se ne facesse più nulla.
Ripetè la manfrina qualche giorno dopo e finalmente eccoci qui davanti al solito bar.
– Dobbiamo fare sinergia –
E cioè?
– Vendere, vendere, vendere. Non importa cosa. Fatturare, vendere. –
Uhm.
– Ho comprato diversi prodotti che ora voglio vendere, quindi potresti essere un mio reseller –
– Scusa, e tu come puoi vendere i miei di prodotti? –
– Ehmmm… questo dobbiamo capirlo insieme –
(mepenso: sinergia==tu diventi un mio reseller.)
Prende il mio iPad, installa una app, smenaccia le configurazioni e mi fa vedere.
– Ecco vedi, questa è una piattaforma di videoconferenza che ho comprato. Ora ti faccio vedere come funziona. –
Lancia la videoconferenza… ERRORE.
– Errr, Ehm… si ci vuole un attimo per generare il tuo utente –
Me ne torno a casa pensando, ancora una volta, di aver perso tempo. Pazienza.
In serata, giusto per ridere, rilancio l’app di videoconferenza… ERRORE. Sono perplesso.
Ventiquattro ore dopo, giusto per ridere, la rilancio. Magari stavolta funziona. ERRORE.
Disinstallo l’app e rimuovo ogni idea di portare avanti il discorso con $Mr_Fallimento.
Il mare è pieno di pesci. I soliti purtroppo.