No, non sono morto in questi mesi. Semplicemente tutto va avanti come sempre.
La $Musa2, ormai ufficialmente ribattezzata in “La pazza” mostra segni sempre più inquietanti di disequilibrio biochimico, mentre la regina madre (ovvero la $Musa) è sempre più impegnata nei suoi Gran Premi a motore spento.
Oggi poi ne ha fatta un’altra delle sue che mi ha fatto sorridere (amaramente, come sempre) e pensare a come funzionino (male) i “piani alti” di certe società .
Una fesseria, per carità …
Dunque ero al telefono quando ad un certo punto sento arrivare $Musa. Lo si capisce perchè il livello di rumore di fondo in ufficio aumenta esponenzialmente.
Ero in un’altra stanza, quindi sento che la $Musa arriva e non vedendomi chiede (penso a nessuno) dove io sia finito (su questa pratica si potrebbe aprire un intero capitolo al riguardo).
Le faccio capire che sono nell’altra stanza, solo che ero al telefono e lei mi dice che mi deve mandare una mail.
Come al solito insomma, l’invio di una mail pare essere un evento epocale, tale per cui è necessario prepararsi psicologicamente.
Vabbè, chi se ne frega.
Torno alla mia postazione, quando dopo una mezzoretta circa mi si illumina la cartella corrispondente alla posta in arrivo dalla $Musa (che in genere è molto vicino al cestino… huahuahua). WOW CI SIAMO, penso a quali mirabolanti prodezze possa chiedermi questa volta…
< Ciao Sammy,
potresti stamparmi il documento allegato sulla laser a colori?>
Però, pensavo che Windows dalla versione 3.1 in poi permettesse questa attività in totale autonomia… mhhhh… la mail pesa 3Kb e non vedo allegati dentro… ci risiamo.
Prendo e le rispondo che non vedo allegati e me ne dimentico.
Dopo un quarto d’ora circa scende la $Musa, io ero impegnato al computer, quindi la sento arrivare, entra nella mia stanza ed attacca…
<Ti ho mandato una mail>
Mi giro…
<Ti ho risposto che manca l’allegato>
La $Musa guarda per aria ed esclama il classico “AH!” e se ne ritorna alla sua postazione.
ADDENDUM: una volta stampato il suo preziosissimo documento, la $Musa ovviamente è sparita facendo perdere le sue tracce. Il documento è ancora qui, sulla mia scrivania.
Vedete? Non vi siete persi nulla.