E’ interessante osservare come, specie nel magico mondo dell’IT, le teste pensanti utilizzino spesso complicate perifrasi per mascherare frasi molto più banali, le quali non avrebbero di certo lo stesso roboante effetto se pronunciate “as is”.
Una possibile spiegazione del fenomeno è che percependo spesso uno stipendio superiore alla media, essi debbano sentirsi in dovere di utilizzare anche un linguaggio superiore alla media.
Analizziamo alcuni casi più comuni.
“Che ne pensi di cortocircuitarti con il Sig. X?”
Significato reale: il Sig. X mi ha dato qualcosa da fare ma non ho la minima idea di come farlo, quindi sbologno il problema a te.
“Risulta necessario aumentare la visibilità sul sito del prodotto Y”
Significato reale: questo prodotto è una ciofeca e con buona probabilità non lo venderemo mai. Se però sul sito lo indichiamo con un font a 48 pixel, grassetto, sottolineato, corsivo e lampeggiante, oltre ad un prodotto invendibile avremo anche un sito pessimo.
“Temo di essermi spiegato male”
Significato reale: ho detto una fesseria piuttosto evidente, ma ora ci riprovo facendomi passare da genio incompreso.
“Però non so come passarti questa informazione”
Significato reale: non ho assolutamente capito nulla di quello che stai dicendo. (si, l’ha detto la $Musa).
“Dobbiamo fare un brief sul progetto X”
Significato reale: devo vomitarti un po’ di lavoro.
“Dovresti darmi ASAP queste informazioni”
Significato reale: dammi subito queste informazioni, così poi io con calma le elaboro.
“Dovresti farmi un logo vettoriale a 300dpi”
Significato reale: non ho assolutamente idea di quello che sto dicendo e probabilmente dovrei anche cambiare mestiere. Però sono sopra di te e quindi dico un po’ quello che mi pare. (Si, sempre lei)
“Il mio parere sulla questione X è questo”
Significato reale: visto che non ho la minima idea circa quello di cui si parla, il parere che mi hanno riferito è questo.
“Dobbiamo allinearci sulla questione Z”
Significato reale: visto che non ho la minima idea dello stato di avanzamento del progetto devi dirmi quello che sai, così posso relazionarlo al mio superiore.
“La questione riveste carattere di urgenza”
Significato reale: sono un emerito imbecille. Mettimi pure in fondo alla lista delle tue cose da fare.
“Ho un problema”
Significato reale: ben presto lo avrai tu.
“Non funziona”
Significato reale: non so come farlo funzionare.
“Mi aiuti a… ?”
Significato reale: lo fai tu?